
Si stanno raggiungendo i 3 milioni di casi: i dati di “InfluNet”
Quest’anno l’andamento dell’epidemia di influenza si dimostra ben più aggressivo dello scorso anno. Secondo il bollettino di sorveglianza delle sindromi influenzali “InfluNet”, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), solo nella seconda settimana del nuovo anno sono stati registrati circa 374mila casi.
Da metà ottobre gli italiani costretti a letto sono stati 2.268.000. Dopo il lieve calo dovuto alla chiusura delle scuole nelle festività natalizie, quindi, il numero dei contagi influenzali è progredito velocemente, avvicinandosi rapidamente alla soglia dei 3 milioni di casi. Il picco è atteso per fine gennaio o inizio febbraio.
A essere colpiti maggiormente dal virus dell’influenza sono stati, come al solito, i bambini al di sotto dei 5 anni, mentre sono in aumento in queste ultime settimane anche i casi tra gli anziani e i gli adulti giovani. Non mancano casi gravi con complicazioni per lo più in persone anziane o con altre malattie croniche. Piemonte, Lombardia, Liguria, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania e Sicilia sono le Regioni maggiormente colpite.
È tuttavia ancora possibile acquistare il vaccino antinfluenzale in farmacia, che protegge dai tre ceppi di virus maggiormente in circolazione. Il vaccino impiega un paio di settimane per essere completamente efficace e andrebbe fatto a inizio stagione per avere una copertura completa, ma farlo ora permetterebbe di proteggersi almeno per i mesi di febbraio e marzo.