- Milanese: Questo è il momento per evolvere
Il nuovo articolo del presidente di OSA e di Confcooperative Sanità sul mensile Panorama della Sanità
Non è più soltanto una questione di assetto del Servizio Sanitario Nazionale e quindi del futuro del sistema della salute italiano. E non è più soltanto il modo per colmare adeguatamente le crepe lasciate in tutta evidenza dalla tempesta perfetta della pandemia. Sulla realizzazione – concreta, efficace – dell’assistenza primaria si gioca la stessa tenuta sociale del Paese. Si tratta, quindi, di una vertenza capitale: di quelle che, se risolte, consentono il progresso; e se disattese scaraventano nello sprofondo.
- Giuseppe Milanese alla presentazione dell’Intergruppo parlamentare emergenza sanitaria e ripresa
Il presidente di OSA e di Confcooperative Sanità è componente del Comitato Scientifico: il paradigma delle 6R per costruire sistema territoriale realmente utile alle persone
Giuseppe Milanese ha partecipato questa mattina alla Camera dei Deputati alla presentazione dell’Intergruppo parlamentare emergenza sanitaria e ripresa che vede il presidente di OSA e di Confcooperative Sanità tra i componenti del Comitato Scientifico. Nel corso del suo intervento, Milanese ha ricordato il paradigma delle 6R che Confcooperative Sanità propone da anni per riscrivere le regole dell’assistenza primaria. Un modello basato su regia unitaria, definizione dei ruoli tra pubblico e privato, regole d’ingaggio, reti interprofessionali per la presa in carico, rigore nella misurazione degli outcome di salute e, in ultimo, risorse umane ed economiche.
- Vigile attesa
Giuseppe Milanese, presidente di OSA e di Confcooperative Sanità, ha fatto il punto sulla riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti sulle pagine del mensile Panorama della Sanità
I poeti certamente proliferano, i santi sembrano rarefarsi, i navigatori si moltiplicano però sul web: intanto l’Italia è incline a caratterizzarsi come un Paese di commissari tecnici. E proprio per la sindrome del «cittì», la generale inclinazione è querula, lamentandosi ora che la squadra non sia stata messa bene in campo, ora che il risultato avrebbe potuto essere diverso. Anche quando si è vinto.
Potrebbe proprio trattarsi del caso della riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti, realizzata con la definitiva approvazione alla Camera della Legge “Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane”: sulla carta una rivoluzione, poiché ribalta – sovverte – lo status quo ante. Il risultato convince da diversi punti di vista e per ragioni anche molto differenti, eppure soffia nel dibattito tra addetti ai lavori una lamentela latente, una insoddisfazione che, ad oggi, appare ingiustificata e che troverebbe giustificazione soltanto se non fosse realizzata. L’invito è dunque ad una vigile attesa.
- Diabete Mellito
In Sicilia, prende il via un nuovo progetto per assistere i pazienti diabetici e sensibilizzare alla salute
In Sicilia, prende il via un nuovo progetto per curare i pazienti diabetici.
Si tratta dell’iniziativa GID, Gestione Integrata Diabete, un nuovo modello di assistenza per i soggetti affetti da diabete, promosso nella regione Sicilia e diventato uno dei principali argomenti di discussione al congresso virtuale “Diabete mellito, gestione integrata ospedale-territorio, complicanze e nuove terapie” in programma lo scorso 18 e 19 dicembre 2020.
- Emofilia
In Sicilia, approda un’iniziativa con ecografi portatili, per promuovere il benessere delle articolazioni nelle persone affette da emofilia
“Articoliamo” è la campagna promossa a favore del benessere delle articolazioni nelle persone affette da emofilia, una malattia rara della coagulazione che ha, tra le sue più frequenti criticità, la complicanza dell’artropatia.
- Reti oncologiche Regionali
In Italia, solo 10 reti oncologiche Regionali attive, tra cui la Sicilia. Al via un’iniziativa per renderle una realtà efficiente ed efficace, in tutta Italia
L’avanzare della pandemia da COVID-19 ha avuto l’effetto collaterale, tra i tanti, di sviluppare la consapevolezza sociale della necessità di un cambiamento all’interno di alcune dinamiche della sanità italiana.
- In Sicilia, 300 psicologi attivati negli ospedali in tempo di COVID-19
Nella Regione Sicilia decolla un’iniziativa per far fronte ai disagi psicologici provocati dalla pandemia
Le organizzazioni governative e della salute, ormai da mesi, ci informano costantemente sulle misure preventive da attuare contro l’avanzamento del COVID-19. È importante soffermarsi anche sulle conseguenze psicologiche che questo periodo di pandemia, con relativo distanziamento sociale, può avere avuto o avere sulle persone. Fattori quali l’isolamento, la reclusione in casa e il peso dell’incertezza generale possono colpire l’equilibrio mentale di molti individui.
- Psoriasi e Artrite
Una nuova campagna per garantire continuità terapeutica ai pazienti. Nell’attuale emergenza sanitaria, il medico di famiglia diventa la figura di raccordo tra il paziente e lo specialista, anche attraverso la telemedicina
Tra i tanti effetti collaterali della pandemia COVID-19, si riscontra la difficoltà di garantire continuità terapeutica ai pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche reumatiche e dermatologiche, con conseguente peggioramento del loro stato di salute.
- Osteoporosi, 4,5 milioni di casi in Italia
Nell’80% dei casi, le cure non sono idonee. Diagnosi precoce e appropriatezza terapeutica per prevenire l’osteoporosi e ridurre la probabilità di fratture e cadute
In Italia, si annoverano mediamente 4,5 milioni di casi di persone affette da osteoporosi, di cui 2 su 3 sono donne e si stimano cure inadeguate in 80% dei casi.
- Sicilia, ogni anno 3 mila casi di tumore ai polmoni
Nonostante l’emergenza sanitaria da COVID-19, continuano le terapie per i pazienti affetti da tumore al polmone, ottenendo risultati importanti
In Sicilia, più di duemila uomini e quasi mille donne all’anno si ammalano di tumore al polmone, il 10% nella sola provincia di Messina.